Il Gruppo Orbis è nato nel gennaio del 2008, sulle ceneri di una precedente società che si occupava di comunicazione e ricerche di mercato. Il semplice riferimento a quei due soli ambiti tematici mi stava diventando un po' stretto, per cui decisi di ampliare le prospettive di azione. In tale ottica, anche il nome della nuova struttura aveva una sua rigorosa ratio, in quanto era mia intenzione creare un insieme di business units che potessero occuparsi di una varietà di attività tutte legate, in un modo o nell'altro, alla dimensione culturale. Non a caso, fin dall'inizio, il claim societario è stato "Un mondo di cultura".
Partendo da questo presupposto, il Gruppo Orbis ha cominciato a svilupparsi come una serie di attività parallele ma convergenti verso l'unico obiettivo di dare vita a una società con pochi eguali nel panorama nazionale.
Sulla base di questa logica, oggi il Gruppo Orbis copre le seguenti attività:
- ricerche di mercato e studi di settore
- qualsiasi tipo di comunicazione scritta (monografie, saggi, articoli, newsletter, house organs, blog, storie aziendali, revisioni testuali, etc.)
- ghostwriting (con una specializzazione nel ghostwriting accademico) e speechwriting
- storytelling
- sintesi testi (universitari e no)
- tesi di laurea, di dottorato, di master, tesine (in italiano e nelle principali lingue europee)
- traduzioni da e per tutte le combinazioni linguistiche
- revisioni e localizzazioni
- corsi di formazione in presenza e a distanza (tramite un'apposita piattaforma Moodle)
- ricerche bibliografiche
- ricerche documentarie (siamo fornitori di parecchi studi legali, notarili, commercialistici)
- ricerche archivistiche
- sbobinature.
Dopo sette anni di vita, la società sta uscendo dalla fase iniziale per cominciare a crescere davvero. Di conseguenza, sto cercando intersezioni, alleanze, committenti, in ogni settore, privato e pubblico, per cui sono interessato a valutare proposte.
Al tempo stesso, dalla fine del 2010 ho cominciato a far entrare il Gruppo Orbis anche in alcuni nuovi ambiti di attività, come il commercio internazionale e l'intermediazione, e di quelli mi sto occupando in misura sempre maggiore, ma senza dimenticare neppure per un attimo il core business aziendale, che per ora resta quello che fornisce le maggiori soddisfazioni.
